Oltre 3.500 compratori, dei quali più di 1.700 arrivati dall’estero, hanno scoperto la creatività, la ricerca stilistica più avanzata e le ultime innovazioni tecnologiche espresse dal top della filatura internazionale in questo 95° Pitti Filati dedicato alla stagione autunno-inverno 25/26.
E’ stata una edizione che si inserisce in un contesto economico difficile e particolare. L’instabilità economica e politica nel mondo, l’inflazione in Europa e in Italia, gli alti tassi d’interesse, sono tutti fattori che determinano per l’Industria Italiana della Filatura una fase che possiamo definire di assestamento, dopo il rallentamento fisiologico del 2023 come conseguenza dei due anni di crescita e grandi ordini legati all’effetto rimbalzo del post-pandemia.
Il tema editoriale di questa rassegna è il “limone” con il suo colore giallo esplosivo, vitaminico , solare, mediterraneo, che si ritrova nell’intera esposizione come filo conduttore.
Il spazio ricerca è rinnovato e bellissimo e ci guida nella nuova stagione invernale attraverso suggestioni di colori, punti maglia, accostamenti inediti ed immagini riprese in parte dalla natura e in parte dal mondo dell’home decor, mentre l’area dedicata a Custom Easy racconta importanti segmenti del processo creativo, dai ricami ai finissaggi, dai tagli ai software per il disegno, dalle macchine tessili ai lavaggi.
Anche KnitClub cresce, con i suoi maglifici di qualità, anello di congiunzione creativa e operativa tra le filature e gli uffici stile dei buyers internazionali che visitano il salone.